Green pass sui luoghi di lavoro, le Faq del governo sul Dpcm: ecco quando serve e le sanzioni
Dai controlli alle multe per i dipendenti sprovvisti della certificazione verde: tutto quello che c'è da sapere
Come faccio ad andare a lavoro se per moviti di salute non posso vaccinarmi? È possibile andare dal parrucchiere o dall'estetista senza avere il Green pass? Se il datore non controlla che i suoi dipendendi abbiano la certificazione, cosa rischia? Quali sanzioni invece per un lavoratore che si reca a lavoro pur consapevole di non avere il Green pass? A due giorni dall'entrata in vigore del Dpcm che regolamenta l'obbligo della certificazione verde negli uffici e pubbliche aziende, il governo ha pubblicato le Faq (Frequently asked questions) relative all'ultimo decreto nella speranza di fare maggiore chiarezza circa le regole da seguire.
Green pass obbligatorio sul luogo di lavoro, il testo del Dpcm
Green pass sui luoghi di lavoro, le Faq del governo
Non posso vaccinarmi per motivi di salute, come posso andare a lavoro?
I soggetti che, per comprovati motivi di salute, non possono effettuare il vaccino dovranno esibire un certificato contenente l'apposito "QR code" in corso di predisposizione.
Sono vaccinato ma ancora non ho il Green pass, cosa devo fare?
Per i soggetti in attesa di rilascio di valida certificazione verde e che ne abbiano diritto, nelle more del rilascio e dell'eventuale aggiornamento, sarà possibile avvalersi dei documenti rilasciati, in formato cartaceo o digitale, dalle strutture sanitarie pubbliche e private, dalle farmacie, dai laboratori di analisi, dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta.
Le sanzioni per chi si presenta a lavoro senza Green pass
Il lavoratore, pubblico o privato, è considerato assente ingiustificato, senza diritto allo stipendio, fino alla presentazione del green pass. Nel caso di aziende con meno di 15 dipendenti, dopo il quinto giorno di assenza ingiustificata, il datore di lavoro può sospendere il lavoratore per la durata corrispondente a quella del contratto di lavoro stipulato per la sostituzione, comunque per un periodo non superiore a dieci giorni, rinnovabili per una sola volta. Il lavoratore senza green pass è soggetto, con provvedimento del prefetto, a una sanzione amministrativa che va da 600 a 1.500 euro.
Le sanzioni per il datore di lavoro che non effettua i controlli
Il datore di lavoro che non controlla il rispetto delle regole sul green pass è punito con una sanzione amministrativa che va da 400 a 1.000 euro.
Per andare dal parrucchiere o l'estetista serve il Green pass?
No. Inoltre il titolare dell'attività deve controllare il pass dei propri eventuali dipendenti ma non deve richiederlo ai clienti, né questi ultimi sono tenuti a chiederlo a chi svolge l'attività lavorativa.