Fase 2 Livorno, Raspanti sull'attività motoria: "Le persone con disabilità possono usare l'auto per raggiungere le aree idonee"
Il chiarimento dell'assessore al Sociale dopo le numerose richieste ricevute: "Non vogliamo penalizzare chi ha una ridotta autonomia"
La Regione ha accolto la richiesta del Comune di Livorno in deroga all'ordinanza 50 del presidente Rossi e ha dato il suo assenso affinché le persone con disabilità (con i loro accompagnatori) possano utilizzare il mezzo privato per raggiungere le aree idonee allo svolgimento dell'attività motoria che, secondo quanto stabilito, deve essere svolta con partenza e ritorno dalla propria abitazione, senza il ricorso ad altri mezzi se non la bicicletta. "Una misura di questo tipo – spiega l'assessore al Sociale Andrea Raspanti - avrebbe di fatto penalizzato le persone con ridotta autonomia motoria, che abitano lontano dal lungomare, dalle aree verdi o in zone in cui sono presenti molte barriere architettoniche. Per questo ci siamo subito rivolti all'assessora Saccardi, facendo da portavoce per famiglie e associazioni, dalle quali ci erano arrivate segnalazioni. Grazie anche all'interessamento del consigliere regionale Francesco Gazzetti - conclude Raspanti - la Regione ha accolto la nostra richiesta e ritengo che si tratti di un importante risultato, in attesa di un ulteriore allentamento delle limitazioni adottate per contenere l'epidemia da Covid-19".
