Associazione Nesi-Corea, locali sfasciati da ladri-vandali. Poi il messaggio derisorio: "Scusateci"
Uno degli operatori: "Non teniamo né soldi né oggetti di valore. Perché continuano a venire a rubare da noi?"
Hanno danneggiato e rubato tutto quello che potevano poi, forse colti dal rimorso, o più probabilmente per farsi beffa di quanto fatto, hanno lasciato un messaggio sullo schermo di un computer: "Scusate". Ad essere preso nuovamente di mira da ladri-vandali è stato il centro Nesi-Corea, in via Giorgio la Pira, dove i malviventi si sono presentati nella mattina di ieri, mercoledì 3 marzo. Entrati nei locali rompendo il vetro della porta sul retro, i ladri hanno visitato tutte le stanze scardinando le porte e mettendo sottosopra gli uffici. In totale hanno rubato: un termoscanner per misurare la febbre, un cellulare vecchio e 5 macchine fotografiche usa e getta.
"Ormai ho perso il conto dei furti che abbiamo subito - l'amaro commento di Stefano Romboli, uno degli operatori del centro Nesi-Corea –. Da noi non ci sono soldi o oggetti di valore, quindi non capisco perché vengano a rubare qui: cosa pensano di trovare?". "Le macchine fotografiche che ci hanno sottratto sarebbero servite per i nostri alunni del corso di fotografia - aggiunge Romboli -, ora stiamo facendo il possibile per reperirne qualcuna in breve tempo ma sicuramente non ci riusciremo. I danni che abbiamo subito sono ingenti, ma non abbiamo intenzione di fermarci. Ci rimboccheremo le maniche e garantiremo il proseguimento del dopo scuola pomeridiano".