Nuovo ospedale | Le scuole ex Pirelli resteranno sul viale Carducci fino al 2025, Camici: “I ragazzi iscritti potranno così finire il loro ciclo"
L'argomento, che tocca diversi altri nodi della città, è stato affrontato ieri martedì 28 febbraio nell'ambito della Settima commissione consiliare
Dai lavori al Parterre per la costruzione del nuovo ospedale alla nascita del mercato ortofrutticolo di Porta a Terra, passando per la scuola volano di via fratelli Gigli in Corea e quella - forse - di nuova costruzione in via Sgarallino, se il Pnrr confermerà il finanziamento. Passa anche attraverso tutte queste dinamiche, urbanisticamente complesse, il futuro e lo spostamento dei ragazzi che frequentano la scuola secondaria di primo grado ex Pirelli, in viale Carducci. Plesso che fa parte adesso del circolo Micheli-Bolognesi e che rientra a pieno nella zona dove nei prossimi anni sorgerà il nuovo presidio ospedaliero della città. Il tema è stato affrontato ieri martedì 28 febbraio nell'ambito della Settima commissione, dopo un'interpellanza presentata dal Movimento 5 Stelle a seguito di alcune segnalazioni delle famiglie dei ragazzi che frequentano il plesso di viale Carducci, così come spiegato dalla capogruppo Stella Sorgente.
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La scuola infatti dovrà essere trasferita e nelle scorse settimane è scattato l'allarme tempistica. "Abbiamo incontrato le famiglie - ha spiegato la vicesindaco Libera Camici - e cercato di trovare la soluzione migliore per tutti. Abbiamo quindi parlato con Asl e chiesto loro di poter intervenire sull'edificio della scuola in occasione dell'ultima fase dei lavori, ci è stata confermata questa possibilità, e così i ragazzi attualmente iscritti - ha aggiunto - potranno terminare nella sede di viale Carducci il loro ciclo scolastico, arrivando quindi a spostare la scuola non prima dell'anno scolastico 2025/26". Una scuola, quella di viale Carducci, che presenta delle carenze sulle quali l'amministrazione conta di intervenire. Di fatto chi si iscriverà in prima a partire dall'anno 23/24 in terza, stando al cronoprogramma, dovrà cambiare e trasferirsi per un anno alla scuola volano di via Fratelli Gigli - che sarà ampliata -, e poi definitivamente al nuovo edificio di via Sgarallino - che non sarebbe pronto prima del 2026/27 -, al posto del mercato ortofrutticolo che invece sorgerà a Porta a Terra con l'avvio di lavori nel gennaio del 2024.
