Pallacanestro Don Bosco, Renault Clas main sponsor del settore giovanile

Un sodalizio rinnovato per ulteriori tre anni quello tra la Pallacanestro Don Bosco Livorno e Clas, divenuto, in questa stagione, ancora più profondo. La concessionaria, vicina già da anni alla storica società cestistica e al mondo dello sport livornese in generale, sarà infatti il nuovo main sponsor delle formazioni rossoblù del settore giovanile, che assumeranno la denominazione di Renault Clas Don Bosco Livorno. Le nuove divise, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte Corrado Fini (brand manager concessionaria Clas), Viorica Gaibu (amministratice concessionaria Clas), Massimo Faraoni (socio Pallacanestro Don Bosco) e Marco Andromedi (amministratore unico Pallacanestro Don Bosco), sono state presentate nel pomeriggio di venerdì 22 ottobre nei saloni della concessionaria Clas di Livorno in via Firenze. A fare da modelli, nell'occasione, sei ragazzi dell'under 19 della squadra di Eccellenza del Don Bosco.

"La Clas è da sempre vicina ai giovani - ha sottolineato Viorica Gaibu -, anche da un punto di vista lavorativo. Noi crediamo ed investiamo tantissimo sui ragazzi anche all'interno della nostra azienda e siamo felici ed onorati di poter dare una mano a questa squadra. Quello tra giovani e sport è un connubio indissolubile. Il periodo storico che stiamo vivendo adesso - ha aggiunto - non è semplice e non è facile ottenere risultati. Per noi, fortunatamente, è stato diverso: a settembre abbiamo ricevuto oltre 2000 ordini di nuove vetture, un dato che ha superato ogni record della Clas. Abbiamo inoltre inserito nuove figure giovani tra i nostri dipendenti aumentando la quota rosa, che ora rappresenta il 25% dell'organico".

"Noi, con la nostra attività, siamo da sempre vicini al mondo sportivo - ha ribadito Corrado Fini -. Siamo lieti di poter dare il nostro contributo a quest'importante realtà". 

"Questa partnership, dopo le difficoltà legate alla pandemia, ci dà una spinta in più per essere ancora più ambiziosi - ha dichiarato Massimo Faraoni -. Con i giovani vogliamo portare avanti un progetto non solo sportivo, ma anche umano". "Per noi questa è una grande opportunità, in questo modo avremo l'occasione per fare una programmazione ancora più importante", ha aggiunto Marco Andromedi.