rotate-mobile
Calcio

Eccellenza, l'Armando Picchi si sblocca. Petri: "Finché la matematica non ci condanna noi ci crediamo"

Il difensore è stato un assoluto protagonista del blitz a Pieve Fosciana. "Il mio gol? Come se tutta la squadra volesse buttare quella palla dentro"

Una prestazione da protagonista per un successo liberatorio. C'è l'impronta di Cristiano Petri nel blitz di domenica scorsa dell'Armando Picchi a Pieve Fosciana, valso la prima vittoria stagionale per i livornesi dopo ben ventiquattro gare a secco nel girone A di Eccellenza. Il difensore classe 2001 ha segnato il gol del momentaneo 0-1 ed ha messo lo zampino anche nella rete del decisivo 1-2 allo scadere, procurandosi il penalty poi trasformato da Tommaso Rossi.

Tre punti pesanti per i biancoamaranto, ottenuti in casa della quarta in classifica (imbattuta tra le mura amiche prima dell'ultimo turno) e fondamentali al fine di tenere aperto uno spiraglio per il raggiungimento dei playout. A cinque partite dal termine, la formazione di Nicola Sena conta un ritardo di cinque lunghezze rispetto al penultimo posto (a forte rischio forbice) e di nove dal terzultimo.

"Era tutto l'anno che aspettavamo la scintilla - afferma Petri nell'intervista rilasciata a LivornoToday - finalmente è arrivata, meglio tardi che mai. Mentalmente era diventato pesante, ancor di più per una squadra giovane come la nostra, il fatto di aver giocato ventiquattro partite senza mai vincere. Non era facile rialzare ogni volta il gruppo e crederci tutti. Rispetto a tante altre volte domenica qualche episodio ha girato in nostro favore, ma abbiamo lottato su tutti i palloni dal primo all'ultimo minuto e ce la siamo meritata".

Cresciuto nelle giovanili del Livorno prima di passare al Follonica Gavorrano, Petri ha accettato la proposta dell'Armando Picchi nell'estate del 2021 e, nonostante la giovane età, è già tra gli elementi di maggior militanza nella squadra. Per lui, quello contro il River Pieve si è trattato del primo centro stagionale. Sempre una gioia particolare per un giocatore di mestiere centrale difensivo. "Sicuramente è stata una bella sensazione - commenta il diretto interessato - ma più che a livello personale soprattutto per la squadra. Al di là che sono stato io a segnare, dal video si vede bene la foga col quale l'attimo prima Polese va sulla palla: è stato come se tutta la squadra volesse buttarla dentro la porta".

La stagione dei biancoamaranto è stata decisamente travagliata dal punto di vista dei risultati, ma ciò che non è mai mancata è stata la voglia di lottare. Un aspetto testimoniato dalle numerose partite perse o pareggiate allo scadere e dalla rarità di un Armando Picchi messo sotto in maniera netta dall'avversario di turno. "Questo è merito di tutto lo staff e anche di noi ragazzi - spiega Petri - nonostante la situazione difficile abbiamo sempre continuato ad allenarci bene ed a scendere in campo la domenica per vincere. Credo che ci sia mancata un po d'esperienza. Anche l'anno scorso questa carenza si era vista, ma ci siamo salvati con qualche episodio in più a favore. Quest'anno il problema è stato il fatto di non riuscire a sbloccarsi partita dopo partita che ha portato a credere sempre meno nelle nostre capacità".

Nel prossimo turno la truppa di Sena ospiterà in Banditella il Tuttocuoio, quartultima forza del torneo. Uno scontro salvezza, un'altra gara da non sbagliare. "Come ogni partita da qui alla fine - dichiara Petri - dobbiamo vincere a tutti i costi. Rispetto ad altre squadre abbiamo già giocato con le "big" per cui da adesso avremo un calendario un pochino migliore, anche se si tratta di un campionato veramente equilibrato in cui sono i dettagli a fare la differenza. Finchè la matematica non ci condanna noi ci crediamo".

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Eccellenza, l'Armando Picchi si sblocca. Petri: "Finché la matematica non ci condanna noi ci crediamo"

LivornoToday è in caricamento