Da Livorno ad Alba in bicicletta, l'impresa dei "Randagi toscani": quasi 350 km in 14 ore
Otto ciclisti, alcuni dei quali l'anno scorso erano arrivati a Venezia partendo dall'omonimo quartiere cittadino, hanno coperto la distanza che separa le due città
Sono partiti in bicicletta dalle Terme del Corallo, grazie alla disponibilità di Reset che ha aperto loro i cancelli per la foto di rito, nel tardo pomeriggio di venerdì 16 luglio e sono arrivati ad Alba in Piemonte intorno alle 16 di ieri, sabato 17 luglio. Questa l'impresa di otto ciclisti, provenienti da Livorno, Empoli, San Gimignano e Rosignano, appartenenti al gruppo "Randagi toscani" che hanno coperto la distanza di 350 km che separa le due città in poco più di 14 ore.
Gli appassionati delle due ruote, alcuni dei quali l'anno scorso hanno raggiunto Venezia partendo dall'omonimo quartiere livornese, disputano le cosiddette randonnée, pedalate non competitive su lunghe distanze dove esistono solo due regole. La prima è che non c’è una classifica finale ma solo un elenco di finisseur, rigorosamente in ordine alfabetico, con accanto il tempo impiegato per completare il percorso. La seconda è che il tragitto sia stato concluso ad una velocità media non superiore ai 30 km/h o inferiore ai 15 km/h. Gli otto avventurieri (Luca Brondi, Golfarini Marco, Massimo Pugliese, Fausto Fantozzi, Emanuele Betti, Andrea Bini, Valeria Mantellassi e Walter Gassino) ritorneranno a Livorno, dopo un bel rifornimento, intorno alle 14 di oggi pomeriggio.