Qualità della vita, Livorno è 66esima: bene cultura e tempo libero, male giustizia e sicurezza. La classifica del Sole 24 Ore

Livorno è 66esima nella classifica della qualità della vita stilata annualmente dal Sole 24 Ore. Un brusco passo indietro rispetto al 2022, quando la nostra città, dietro quest'anno in Toscana a Firenze (sesta), Pisa (21esima), Siena (30esima), Arezzo (45esima), Lucca (63esima) e Pistoia (64esima) e davanti a Massa-Carrara (72esima) e Grosseto (74esima), si era posizionata al 52esimo posto. A livello nazionale il primato è conquistato da Udine, che, con un balzo di undici posizioni, precede sul podio Bologna e Trento. Ultimo posto, invece, per Foggia, preceduta da Caltanisetta e Napoli.

Qualità della vita 2023, Livorno bene per cultura e tempo libero

L'indicatore migliore, per Livorno, è quello relativo alla cultura e al tempo libero, dove la città ottiene un buon 16esimo posto, perdendo tuttavia quattro posizioni rispetto al 2022. Un risultato raggiunto soprattutto grazie agli indicatori relativi alla presenza di ristoranti (incluse le attività di ristorazione mobile) ogni mille abitanti (quarta posizione), indice del clima (quinta posizione) ed indice di lettura (sesta posizione). Brusco passo indietro, invece, per quanto riguarda la categoria affari e lavoro, dove Livorno si piazza al 79esimo posto perdendo ben 36 posizioni rispetto all'anno precedente. Qui gli indicatori migliori sono quelli relativi a lavoratori domestici (21esima posizione) ed imprese straniere (22esima posizione), i peggiori quelli inerenti infortuni sul lavoro (96esima posizione) e gender pay gap (104esima posizione). Nella categoria ambiente e servizi, invece, la nostra città si piazza al 47esimo posto (-7 rispetto al 2022).

Qualità della vita 2023, dati negativi su giustizia e sicurezza

Il dato peggiore in assoluto per Livorno arriva dalla categoria giustizia e sicurezza con un non certo lusinghiero 98esimo posto (92esimo nel 2022). Qui gli indicatori peggiori sono quelli inerenti i reati legati agli stupefacenti (97esima posizione), l'indice di criminalità - totale dei delitti denunciati (denunce ogni 100mila abitanti, 100esima posizione), delitti informatici (102esima posizione) ed estorsioni (107esima posizione). Non va molto meglio per quanto riguarda demografia e società, dove la nostra città perde 21 posizioni rispetto all'anno precedente scivolando all'81esimo posto: male soprattutto il quoziente di natalità (89esima posizione), il consumo di farmaci per l'obesità (96esima posizione) e l'indice di dipendenza strutturale (98esima posizione). Più o meno stabile, infine, la categoria ricchezza e consumi, dove Livorno si colloca al 56esimo posto perdendo una posizione nell'ultimo anno: qui arriva addirittura il primato nell'indicatore relativo alla popolazione con crediti attivi, mentre il dato peggiore riguarda l'inflazione sui prodotti alimentari e bevande non alcoliche con il 103esimo posto.