Corruzione, arrestato un dipendente del Comune di Livorno. Salvetti: "Fatti precedenti al mio mandato, confido nella magistratura"
La precisazione del sindaco sulla misura cautelare che ha raggiunto l'ex responsabile dell'Ufficio tecnico patrimoniale e procedure espropriative, Marco Nencioni: "L'amministrazione ha gli anticorpi per respingere qualsiasi tentativo di compiere atti illeciti"
"Della vicenda che riguarda il dipendente comunale oggetto della misura cautelare eseguita oggi, io sono stato informato nel dicembre del 2019, sia dalla Procura che dalle notizie emerse dalla stampa. I capi d'imputazione fanno riferimento al periodo antecedente al mio mandato e, da quello che ho letto, sono partiti da una segnalazione dell'allora sindaco Filippo Nogarin qualche mese prima della chiusura del suo mandato".
Interviene così il sindaco di Livorno, Luca Salvetti, in merito alla cosiddetta operazione Teodolite che ha portato all'arresto per corruzione e abuso d'ufficio di Marco Nencioni, ex responsabile dell'Ufficio tecnico patrimoniale e procedure espropriative, e all'esecuzione di altre nove misure cautelari per imprenditori del settore immobiliare, tra gli arrestti domiciliari per il 57enne Alessio Cristiglio.
Corruzione, arrestato dipendente del Comune di Livorno: ai domiciliari un imprenditore edile, altri 8 indagati
"Una volta informata delle indagini in corso e del reato contestato - spiega il sindaco -, questa amministrazione ha applicato immediatamente l'istituto della rotazione straordinaria, individuando un'altra posizione organizzativa in sua sostituzione, e procedendo allo spostamento del dipendente ad altra funzione, così come previsto dalle linee guida Anac ed eseguito con determina dirigenziale numero 27 del 7/01/2020".
"Segnalo inoltre - prosegue Salvetti - che l'indagine è stata portata avanti dalla Squadra mobile insieme al nucleo investigativo della Polizia Municipale guidata dalla comandante Annalisa Maritan. Ho appreso che le indagini riguardano alcune attività di stima propedeutiche alle procedure di alienazione o permuta, tutte risalenti al 2017-2018".
"Personalmente sono assolutamente convinto che la magistratura e gli investigatori stiano facendo e faranno un lavoro puntuale e di grande qualità - conclude il sindaco -, senza entrare nel caso specifico sul quale indagini e processo faranno chiarezza. Sono convinto inoltre che l'amministrazione pubblica in generale abbia, al suo interno, tutti gli anticorpi per respingere con forza qualsiasi tipo di tentativo di portare avanti atti illeciti, continuando a lavorare con serenità per fare le mille cose necessarie alla città".
