Serate in discoteca, nei locali e feste private pagate a nero: due dj livornesi evadono 150mila euro
Uno era sconosciuto al fisco, l'altro invece presentava dichiarazioni infedeli: la scoperta della Finanza
La guardia di finanza di Livorno ha scoperto due dj livornesi che hanno evaso, in totale, 150mila euro. In base agli accertamenti è emerso che uno dei due fosse completamente sconosciuto al fisco poiché non avrebbe mai presentato alcun modello dichiarativo della sua attività mentre l'altro avrebbe presentato dichiarazioni "infedeli", ovvero prive dei reali incassi. Come riportato dalle fiamme gialle, gli eventi a cui prendevano parte (serate in discoteca, nei locali e per feste private) prevedevano un compenso "in nero".
Gli accertamenti sono partiti da una prima accurata attività di controllo economico del territorio, sviluppo di segnalazioni e alert di rischio, unitamente a una mappatura e monitoraggio dei social network. Individuati una serie di soggetti operanti nel settore dell'intrattenimento è stato effettuato quindi un "matching" di dati e informazioni fiscali con quelli risultanti alla Siae, al cui esito sono emerse le posizioni dei due soggetti, nei cui confronti sono stati quindi svolti controlli fiscali più approfonditi e mirati che hanno portato alla scoperta dell'evasione fiscale.
