Peschereccio affondato al largo dell'Elba, la denuncia di Legambiente: "Inquina le acque del porto di Marciana Marina"
I marittimi a bordo del mezzo all'alba di martedì 16 gennaio sono stati salvati dalla guardia costiera e da un'altra imbarcazione
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Il peschereccio che nella mattinata di ieri, martedì 16 gennaio, è affondato al largo dell'isola d'Elba, "sta inquinando le acque del porto di Marciana Marina". A denunciare la situazione è Legambiente Arcipelago Toscano che, con tanto di foto, ha documentato quanto accaduto nelle ultime ore. L'associazione infatti fa sapere che il mezzo è stato trasportato in porto con l'obiettivo di effettuare un tentativo al fine di riportarlo a galla.
"Purtroppo - spiega Legambiente - lo si è fatto evidentemente senza mettere in atto fin dall'inizio le operazioni necessarie, evitare che si producesse un vistoso inquinamento di idrocarburi a ridosso della banchina portuale". Ciò che chiede Legambiente è l'immediata bonifica, la messa in sicurezza dell'imbarcazione e "che vengano resi pubblici la dinamica e i motivi del duplice incidente che ha messo a rischio un'area marina protetta e inquinato l'area portuale marinese".
