rotate-mobile
Cronaca Piombino

Rigassificatore, Meloni: "Sì a Piombino se non ci sono alternative". Giani: "Ferrari chiederà alla sua leader di dimettersi?"

L'annuncio durante la trasmissione "Fuori dal coro" e la pronta replica del governatore della Toscana

La leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, durante la trasmissione "Fuori dal Coro" ha dato il suo benestare all'installazione del rigassificatore a Piombino: "Va fatto nel tempo che è stato definito perché dobbiamo liberarci dalla dipendenza del gas russo. Se c'è un modo per fare un rigassificatore non a Piombino che è una città che ha già pagato molto sarebbe meglio, se non ci sono alternative bisognerà però parlare molto chiaramente delle compensazioni che vanno a quel comune". Parole che sono diametralmente opposte al pensiero del sindaco di Piombino, Francesco Ferrari (FdI) che in più di un'occasione ha attaccato duramente il progetto di Snam. 

Sulla questione, nel tardo pomeriggio di ieri, è intervenuto anche il governatore della Toscana, Eugenio Giani: "Sono contento della chiara presa di posizione di Giorgia Meloni sul rigassificatore di Piombino, posizione che sostengo da mesi. Il sindaco Ferrari per questo ha chiesto più volte le mie dimissioni, chissà se adesso le chiederà anche alla leader del suo partito". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rigassificatore, Meloni: "Sì a Piombino se non ci sono alternative". Giani: "Ferrari chiederà alla sua leader di dimettersi?"

LivornoToday è in caricamento