Venezia | Scali del Teatro nel degrado tra scambi di droga, bottiglie rotte e barche danneggiate: circoli nautici e residenti esasperati

Dalle bottiglie rotte sparse per strada alle cartacce gettate ovunque, passando per le buste di cibo infilate sotto le assi delle passerelle a quelle di droga tra i mattoni. Questo è parte dello scenario che si presenta sugli scali del Teatro, dove da tempo residenti e iscritti ai circoli nautici combattono lo stato di degrado. Una situazione che si protrae da anni, e che nessuno ad oggi è riuscito a risolvere. Sono appena le 10 del mattino quando, seduto su una delle spallette a poche decine di metri dall'ingresso del centro infanzia Alveare, si vede un pusher che aspetta. Lungo il muro della struttura si possono notare bustine pressate tra un mattone e l'altro, in attesa che qualcuno le passi a 'ritirare'. E proprio al mattino, in particolar modo nei fine settimana, lungo la spalletta di fronte all'Alveare si forma una distesa di bicchieri di plastica, bottiglie di vetro e confezioni varie di cibo in parte consumate. 

Barche danneggiate e residui del week-end, residenti e circoli nautici esasperati

I residenti della zona hanno segnalato la situazione più volte, compresi i danneggiamenti a lampioni e arredi urbani, lo stesso hanno fatto gli iscritti al circolo della pesca 'Rossini', che in diversi casi hanno trovato rovinato strutture e barche ormeggiate sotto la spalletta. Nel tempo è stato installato un cancello per impedire ai non soci di arrivare alle barche che affacciano davanti alla zona dove viene effettuata il rimessaggio dei gozzi a dieci remi in prossimità della Fortezza Nuova, ma anche questa soluzione non è servita come deterrente.

Gli "avventori notturni", infatti, hanno ben visto di risolvere il problema aggirando il cancello oppure, come avvenuto in alcuni casi, calandosi dalla spalletta per poi rifugiarsi a bordo delle barche e passare la serata tra alcol e la probabile assunzione di qualche sostanza stupefacente. A testimonianza di ciò anche il fatto che i proprietari di alcune imbarcazioni, in più occasioni, hanno trovato dei residui di droga sulle barche. E anche il muro dell'asilo Alveare non è stato risparmiato, in alcuni punti i mattoni e le pietre infatti sono stati tolti, creando diversi problemi di sicurezza. Un maggiore controllo della zona, in particolar modo nelle ore serali e notturne, potrebbe scoraggiare i malintenzionati a ritrovarsi a passare qui le serate tra alcol e droga.