Coppa Italia serie D | Livorno-Poggibonsi 3-0, le pagelle: Cesarini torna "mago", brilla Camara

Netta affermazione per il Livorno nei sedicesimi di finale di Coppa Italia di serie D. Gli amaranto, al Picchi, hanno superato per 3-0 il Poggibonsi grazie alla doppietta di Cesarini ed alla rete di Ferraro. Un successo arrivato al termine di una sfida senza storia, con Luci e compagni padroni del campo fin dai minuti iniziali.

Ciobanu 6: un'indecisione a freddo, per il resto si fa trovare pronto ai (timidi) tentativi giallorossi.

Savshak 6,5: seconda consecutiva da titolare per l'irlandese di origini ucraine, che cresce in sicurezza e personalità. 

Brenna 6: fa valere la sua esperienza per guidare la difesa (55' Curcio 6: diligente sia da terzo di difesa che da quinto di centrocampo).

Bassini 6: senza fronzoli, come ormai lo abbiamo imparato a conoscere. Sicuro soprattutto sui palloni alti.

Camara 7: un treno sulla corsia destra. Quelli del Poggibonsi non lo prendono mai e, non a caso, il gol che sblocca la gara nasce da una sua incursione (55' Nizzoli 6,5: buon impatto sulla gara per il terzino classe 2004, che sembra finalmente essersi lasciato alle spalle le noie muscolari).

Sabattini 6: quarantacinque minuti di buona qualità per l'ex Flaminia, pronto a ritagliarsi un ruolo da protagonista anche nella prossima sfida di campionato sul campo del Montevarchi (46' Giordani 6: la consueta generosità ed un destro che costringe Di Bonito alla deviazione in corner).

Favarin: "Gara presa sul serio, la squadra sta crescendo. Ora testa al Montevarchi"

Luci 7: prova di spessore per il capitano, che giganteggia in mezzo al campo. Un cioccolatino il pallone per Ferraro che vale il tris.

Ferraro 6,5: disciplinato tatticamente, sa quando coprire e quando buttarsi negli spazi. Come quando sfrutta l'invito di Luci per trovare il suo primo gol in amaranto.

Coriano 6: qualche imbarazzo iniziale, poi si riprende e presidia con attenzione la corsia mancina.

Cesarini 7,5: prima da opportunista con un tocco sotto misura, poi con una perfetta conclusione dal limite. L'ex Piacenza trova due reti fondamentali dopo un periodo non semplice condizionato dai problemi fisici. E gli amaranto sperano di aver ritrovato il loro "mago" (46' Mutton 5,5: continua il momento non particolarmente brillante per l'ex Pontedera, anche oggi talvolta troppo confusionario).

Luis Henrique 6: tanti i palloni sporchi giocati dal brasiliano, che dà il via all'azione che sblocca la gara (77' Boroduska sv).

All. Favarin 6,5: come prevedibile, rivoluziona il suo Livorno dando spazio a diversi giocatori che fin qui si erano visti meno. Positiva la risposta dei suoi, che comandano le operazioni fin dai primi minuti.