Livorno, rinviata l'assemblea per l'aumento di capitale: le scadenze dovranno essere onorate con un versamento soci
Da pagare entro il 12 novembre gli stipendi per evitare lo svincolo dei giocatori che avevano messo in mora la società ed altri emolumenti entro lunedì 16: rimandata allo stesso giorno anche la ricapitalizzazione della società
È stata riconvocata per il prossimo lunedì 16 novembre l'assemblea dei soci del Livorno, inizialmente prevista per venerdì 6, in cui si dovrebbe finalmente discutere l'aumento di capitale per mettere in sicurezza le casse della società e far fronte ai prossimi mesi senza ulteriori patemi dal punto di vista economico. Uno slittamento che, seza entrare nel merito delle motivazioni, non può e non deve pregiudicare le imminenti scadenze (pagamento stipendi il 12 novembre e F24 il 16), le quali dovranno invece essere onorate con un versamento da parte dei soci (in tutto circa 500mila euro) e indipendentemente dalle decisioni che saranno prese in assemblea. Denaro liquido, insomma, da versare per evitare lo svincolo dei giocatori che, lo scorso 22 ottobre, avevano chiesto la messa in mora della società ed altri possibili punti di penalizzazione qualora non venisse appunto rispettato l'impegno del 16 novembre.
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Messa a posto la fideiussione che ha portato in rosa cinque nuovi giocatori, sono dunque questi i prossimi inderogabili appuntamenti per dimostrare fattivamente l'operatività di una società ancora in fase di definizione, prima ancora della partita ricapitalizzazione in cui si misureranno le reali intenzioni della nuova compagine societaria e la forza dei singoli soci. Un'occasione in cui potrebbero anche ridefinirsi nuovamente gli assetti qualora non tutti i soci fossero in grado di sostenere, neppure in quota parte, l'aumento di capitale.
