rotate-mobile
Attualità

Effetto Venezia 2024, Grazia Di Michele nuova direttrice artistica: la musica al centro della kermesse estiva

Passaggio di testimone con Marco Bruciati. La manifestazione quest'anno si terrà dal 31 luglio a domenica 4 agosto.

Sarà la cantautrice Grazia Di Michele la direttrice artistica di Effetto Venezia 2024, in programma dal 31 luglio a domenica 4 agosto ed intitolato "La musica dal mondo - Suoni di terra e di mare". Il nome è stato svelato nella mattina di oggi, martedì 5 marzo, al Cisternino della Città. La sua nomina, che segue quella di Marco Bruciati, segna anche una novità per quanto riguarda il tema principale della kermesse: non più cinema, come l'anno scorso, ma, appunto, la musica. E chi meglio di lei poteva rappresentarla? 

"Partendo proprio dalla musica sana che contamina il mondo - le prime parole di Di Michele -, ho pensato di dare vita a un cartellone di artisti che arrivano da questo 'altrove', ma che accoglie anche quegli italiani che hanno fatto della contaminazione una loro cifra stilistica molto precisa. I primi cantanti che possono annunciare sono Eugenio Bennato, Noa e gli Ziad Trabelsi, ma ce ne saranno anche tanti altri. La musica viaggia nell'aria, non ha confini e, prima o poi, arriva. Lo stesso titolo della manifestazione - aggiunge - ci porta ad un concetto di accoglienza e di contaminazione sana tra culture. Attraverso la musica si possono lanciare messaggi importanti". 

"Considerando la linea musicale scelta per quest'anno - le parole di Bruciati -, ritengo che sia stato individuato il profilo migliore. Personalmente ho dato disponibilità alla nuova direzione artistica per curare una sezione dedicata al cinema. Realizzerò inoltre un progetto di racconto visivo di quarant'anno di Effetto Venezia partendo dalle prime immagini degli anni '90 fino ad arrivare alla documentazione di quella 2024". 

Un momento della conferenza stampa di presentazione-3

"In queste settimane ed in questi mesi - ha dichiarato il sindaco di Livorno Luca Salvetti - abbiamo seguito un input chiaro: continuare a lavorare sulle nostre estati più lunghe del mondo con lo stesso entusiasmo indipendentemente dalla campagna elettorale in atto. Non successe invece a noi, che nel 2019 dovemmo iniziare il nostro lavoro da zero. Noi lavoriamo per il bene della città e, da parte mia, non ci sarà nessun problema se dovesse esserci qualcun altro a tagliare il nastro di Effetto Venezia 2024. Partendo dal successo della scorsa edizione - ha aggiunto - abbiamo pensato che potesse esserci spazio per un'altra arte al centro della manifestazione ed abbiamo optato per la musica, che ci permette di sottolineare la caratteristica multietnica e multireligiosa della nostra città. Ed il nome di Grazia Di Michele ci ha subito convinto: in un attimo è riuscita a tratteggiare gran parte della manifestazione con la sua proposta".

"La musica è un linguaggio connotativo in cui persone che vengono da culture diverse possono ritrovarsi - ha affermato l'assessore alla Cultura Simone Lenzi -. Mai come in questo momento, almeno da 60/70 anni a questa parte, il mondo è attraversato da tensioni così forti e la musica può essere lo strumento giusto per il dialogo". "Grazia Di Michele - ha invece aggiunto l'assessore al Turismo Rocco Garufo - è riuscita in un attimo a dare corpo alle nostre idee. Ci sarà una proposta artistica di rilievo e, da parte nostra, vogliamo portare la festa in ogni angolo del quartiere".

7255429_small

Chi è Grazia Di Michele, la nuova direttrice di Effetto Venezia

Classe 1955, Grazia Di Michele è una cantautrice, musicoterapeuta, insegnante di canto, attrice e scrittrice. In oltre 30 anni di carriera ha percorso sentieri artistici e scientifici, tutti riconducibili alla musica. La sua opera è stata protagonista in festival prestigiosi (Sanremo, Festivalbar, Primo Maggio, Premio Tenco), in importanti ambiti internazionali (come all'Onu nel 2005) e in tour di successo come quello del 2003 con Toquinho. Nella sua lunga carriera ha scritto canzoni per sé e altri artisti  e ha collaborato con grandi musicisti come: Nicolette Larson, Randy Crawford, Eugenio Finardi, Cristiano De Andrè, Pierangelo Bertoli, Rossana Casale, Ornella Vanoni, Mariella Nava, Toquinho, Tosca, Lucio Fabbri, Luca Madonia, Massimo Ranieri, Mario Venuti, Paolo Di Sabatino, Nordgarden, lvan Segreto, Renato Zero, Mauro Coruzzi, Giovanni Nuti. 

Ha partecipato quattro volte al Festival di Sanremo, aggiudicandosi il 3° posto nel 1993, con "'Gli amori diversi" e il premio "Lunezia" per il miglior testo e il premio "Le 100 radio" per la migliore interpretazione nel 2015, con il brano "Io sono una finestra". 

In anni più recenti ha intensificato la sua attività di produttrice (curando la direzione di importanti progetti discografici, come "Ritratti d'autore" dedicato a Umberto Bindi e "Sarò Franco" dedicato a Franco Califano), coinvolgendo decine di suoi colleghi cantautori, affiancandolo al ruolo di direttrice artistica di importanti Festival e Rassegne. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti: tra questi il Premio Giuni Russo (2014), il Premio Mia Martini (2018), il Premio Maria Carta (2023).  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Effetto Venezia 2024, Grazia Di Michele nuova direttrice artistica: la musica al centro della kermesse estiva

LivornoToday è in caricamento