Aamps, la Cisl sui lavoratori cimiteriali: "Venga applicato il contratto dell'igiene ambientale"
Il sindacato: "Non è possibile che in un'azienda pubblica come questa ci siano dipendenti di serie A e B"
A ottobre e novembre dello scorso anno i dipendenti Aamps dei servizi cimiteriali protestarono per chiedere un adeguamento dell'attuale contratto con il passaggio dal "Multiservizi" a quello "Utilitalia". A distanza di circa sei mesi dalle manifestazioni, sulla situazione sono intervenuti anche Uliano Bardini (Fit Cisl), Alessio Bianucci ed Esteljano Zanaj (Rsa Aamps): "Le problematiche di questi 18 lavoratori devono essere portate all'attenzione dell'amministrazione comunale. Oltre alla questione contrattuale c'è da sottolineare il fatto che l'appalto è in scadenza e Aamps deve garantire la continuità lavorativa. Tuttavia non possiamo non sottolineare come l'applicazione di questi diversi contratti comporta una notevole differenza di stipendio, quantificabile in circa 400 euro al mese parametrato al medesimo profilo funzionale, una situazione che in una azienda comunque pubblica come Aamps non ha ragione di esistere visto che crea lavoratori di serie A e B".
"Questa è, evidentemente, crea una situazione di palese ingiustizia - conclude il sindacato - e di discriminazione tra i dipendenti. Come Fit Cisl abbiamo apprezzato la sensiblità e l'impegno con cui il Comune di Livorno sta affrontando tutte le problematiche di Aamps, pertanto, auspichiamo e chiediamo con fermezza che questa diversità di trattamento, a dir poco ingiusta, venga quanto prima sanata".
