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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Pietre d'Inciampo, tre livornesi deportati nei campi di concentramento ricordati a Cerreto Guidi

Mario Trotta, Carlo Vallini e Fortunato Terreni persero la vita nei lager nazisti. Alla cerimonia presenti i familiari e l'assessore Lenzi

Mario Trotta (1910-1944), Carlo Vallini (1921-1944) e Fortunato Terreni sono tre livornesi che durante la seconda guerra mondiale furono deportati nei campi di concentramento nazisti e purtroppo non fecero più ritorno. Cerreto Guidi li ricorderà con delle Pietre d'inciampo che saranno poste nel comune fiorentino (in via Vittorio Veneto 8) domani, martedì 8 marzo, alla presenza dei familiari, dell'assessore alla Cultura del Comune di Livorno, Simone Lenzi e delle autorità civile e religiose. 

Il progetto "Stolpersteine" (Pietre d'inciampo) è stato elaborato dall'artista Gunter Demnig come reazione a ogni forma di negazionismo e di oblio, al fine di ricordare tutte le vittime del Nazionalsocialismo che per qualsiasi motivo siano state perseguitate: razza, religione, idee politiche, orientamenti sessuali. Le "pietre", piccoli blocchi a forma di cubo di pietra, ricoperti di una placca d'ottone lucente, verranno collocate davanti alla porta della casa nella quale ebbe l'ultima residenza la persona deportata nei campi di sterminio nazisti o comunque in un luogo individuato dall'amministrazione comunale come particolarmente adatto e significativo a ricordare le persone deportate. 

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