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Poste Italiane, a Livorno oltre l'80% di dipendenti donne: "Qui la parità di genere non è uno slogan ma la realtà"

L'azienda inserita per il terzo anno di fila nel Gender Equality Index. Quagliotti: "Orgogliosa di far parte di un'azienda attenta alla inclusione ed alla parità"

Poste Italiane si conferma un'azienda in 'rosa' anche in provincia di Livorno. La quota di dipendenti donne è infatti dell'83%, mentre 27 uffici postali su 58, ovvero il 48% del totale, è completamente al femminile. Ben oltre il 50%, inoltre, la presenza di donne che ricoprono ruoli manageriali (67%), mentre sono 48 su 58 (83%) le direttrici nei diversi uffici. 

Pamela Quagliotti, direttrice della filiale di Livorno dall'inizio del 2022, racconta la sua esperienza sulla costante sfida che rappresenta guidare un team tutto al femminile e con l'orgoglio di far parte di un'azienda primo datore di lavoro in Italia che è attenta alla inclusione ed alla parità. "Mi sono laureata nel 2010 in psicologia, svolgendo diversi lavori (cassiera al supermercato, addetta negozio elettrodomestici, dog sitter); la svolta è arrivata con Poste Italiane. Sono entrata come operatore di sportello e poi l'azienda mi ha dato la possibilità di crescere, cambiare e conoscere realtà diverse; il mio è stato un percorso prettamente commerciale, che mi ha portata fino a qui, a realizzare un sogno che avevo nel cassetto, diventare direttore di filiale".

"Da poco sono diventata mamma - prosegue Quagliotti - che oltre ad essere una grande gioia, rappresenta una sfida importante: conciliare lavoro e famiglia non è sempre facile; ma l'azienda in questo è presente e mi sostiene, per una donna ha un valore inestimabile. La parità di genere non è uno slogan, ma una realtà; a Livorno ad esempio la quota rosa rappresenta l'83% dei dipendenti".

Poste Italiane, il riconoscimento del Gender Equality Index

Proprio grazie a questo importante risultato raggiunto anche nella provincia di Livorno, le politiche di parità di genere e la trasparenza di Poste Italiane sono state premiate con la riconferma, per il terzo anno consecutivo, nel Gender-Equality Index (GEI) 2022, il principale indice internazionale di riferimento che valuta la qualità delle iniziative aziendali per l'eguaglianza e l'inclusione. Il Gender-Equality Index misura le performance aziendali sulle politiche di parità di genere e di trasparenza nella rendicontazione dei dati e delle informazioni di settore e rappresenta un punto di riferimento per gli investitori che cercano informazioni affidabili e comparabili al fine di valutare l'impegno delle società nell'affermazione dei valori di gender equality. 

La valutazione ottenuta da Poste Italiane è il risultato dell'esame di cinque parametri: la leadership femminile e la valorizzazione dei talenti, la parità salariale, la cultura inclusiva, le politiche per la prevenzione e il contrasto di molestie sessuali e la riconoscibilità come brand che promuove la parità di genere. Sono 418 le aziende esaminate in tutto il mondo, ripartite in 11 settori produttivi con sede in 45 paesi e una capitalizzazione di mercato combinata di 16 trilioni USD. Nell'edizione 2022 Poste Italiane ha migliorato ulteriormente il suo risultato rispetto all'anno scorso, ottenendo ancora una volta una valutazione ben al di sopra del punteggio medio delle società valutate nel GEI.

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