Stazione | A 67 anni vive in auto con il suo cane, l'appello: "Aiutiamo Sergio e Tony a trovare una sistemazione"

Sergio e Tony sono inseparabili da tanti anni, ma il futuro potrebbe avere in serbo per loro il più crudele dei destini: la separazione. Il 67enne e il suo fedele pitbull di 8 anni, ormai da diverso tempo, non abitano in una casa ma in un'auto parcheggiata in zona stazione, per la precisione nei pressi dell'ufficio postale di piazza Dante. Al momento non è stato possibile trovare una sistemazione che accolga entrambi quindi l'uomo potrebbe trovarsi davanti alla più difficile delle scelte: avere un tetto sopra la testa rinunciando però al suo cane. 

A prendersi cura di Sergio e Tony, per quanto possibile, è Pasquale Morra, un finanziere in forza a Livorno e volontario nel canile di Santa Maria a Monte che venuto a conoscenza della sua loro storia sta provando ad aiutarli come può. Con lui c'è anche Ludovica Filippi, dell'associazione LF Pit Bull LifeStyle ODV. Della questione è stato informato anche il Comune di Livorno che, tramite l'assessore al Sociale, Andrea Raspanti, sta seguendo la vicenda. 

Livorno, vive in auto con il suo cane: la città si mobilita per Sergio e Tony   

Sergio, a differenza di altre persone costrette a vivere per strada, ha di che campare grazie a una piccola pensione che gli permetterebbe di non stare in un'auto: "È una situazione un po' strana - sottolinea Pasquale -. Lui prende intorno ai mille euro ma questi soldi non sono gestiti benissimo anche se non voglio entrare in questioni economiche. Lui è un ex elettricista che ha lavorato per tutta la vita e prima stava in un appartamento. Poi è successo qualcosa che lo ha portato da prima ad abitare in una roulotte fuori Livorno e poi nell'auto dove vive tuttora. Io ho chiesto un po' di aiuto in giro, ho messo qualche annuncio su Facebook e ho contattato personalmente anche il sindaco per metterlo a conoscenza di questa situazione". 

Qualora si trovasse una soluzione abitativa, questa dovrebbe comprendere anche il suo cane: "Se potessero stare insieme sarebbe meglio anche perché sennò il pitbull finirebbe in un canile e questo non è assolutamente giusto. Sergio è una persona autosufficiente, senza particolari problemi di salute e potrebbe tranquillamente pagarsi un monolocale o un affittacamere qualora ci fossero le condizioni adeguate. Purtroppo non può andare in un dormitorio perché d'estate non accettano i cani e comunque sarebbe una soluzione temporanea di massimo 21 giorni. Chiunque può aiutare entrambi si può mettere in contatto con Ludovica o con me al 328.0386450". 

"Assistenti sociali al lavoro, ma non è semplice intervenire nell'immediato" 

Gli uffici dei servizi sociali del Comune sono stati messi al corrente di questa storia, come specificato dall'assessore Raspanti: "Abbiamo già avuto un contatto con lui proponendogli un dormitorio ma la soluzione non è stata accettata a causa del cane visto che in queste strutture gli animali sono ammessi solo l'inverno. Non possiamo garantire a questa persona un alloggio comunale perché, giustamente, vanno in base a delle graduatorie quindi non abbiamo alloggi da mettere a disposizione. I nostri uffici tuttavia approfondiranno le varie opzioni anche se prima c'è da svolgere una valutazione più completa sulla situazione in questione".