Rubavano bancomat e prosciugavano i conti, 14 arresti: i colpi messi a segno anche a Livorno

Quattordici cittadini di origine rumena, di età compresa tra i 29 e i 59 anni, sono stati arrestati nella mattina di oggi, mercoledì 17 agosto, dai carabinieri di Ancona con l'accusa di furto aggravato, ricettazione, indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dal contante. Secondo quanto ricostruito, il modus operandi della banda era sempre lo stesso: senza farsi notare si avvicinavano alle vittime mentre stavano prelevando, riuscendo a carpire il codice di sblocco del bancomat.

Subito dopo attiravano l'attenzione dei malcapitati con un pretesto appropriandosi cosi della carta e sostituendola con una del tutto analoga, generalmente provento di furti commessi in precedenza. Subito dopo i truffatori si allontanavano  per eseguire delle operazioni di prelievo di danaro contante dalle casse veloci oppure acquistavano costosi dispositivi elettronici quali, ad esempio, smartphone o tablet. Numerosi i colpi messi a segno in diverse provincie d'Italia, tra cui anche Livorno. L'ammontare delle somme rubate è di circa 100mila euro. 

L'attività investigativa ha però permesso di smantellare il gruppo criminale, nonostante la sua intensa mobilità sul territorio nazione e nonostante i componenti adottassero svariarti escamotage per non essere identificati, in particolare cambiando sempre la composizione dei sotto gruppi, di solito formati da 3-5 persone, che commettevano i reati.