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Cronaca

Centro trasfusionale, donazione di gruppo dei militari delle Forze speciali dell'esercito: "Un dovere civico"

Il tenente colonnello Giovanni Amorosoi: "Spinti da un forte senso etico e morale per aiutare chi è in difficoltà e necessita di una trasfusione di sangue"

Arriva dai militari del Centro addestramento operazioni speciali (Ceaddos) di Pisa e dipendente dal Comando delle Forze Speciali dell’Esercito (Comfose) una concreta e significativa risposta all'appello lanciato dal Centro Trasfusionale di Livorno per la carenza delle scorte di sangue. Nei giorni scorsi, infatti, oltre venti militari, "spinti da un forte senso etico e morale", sono stati protagonisti di una donazione di gruppo. "Ci siamo sentiti in dovere, nei confronti della collettività, di accogliere la richiesta di sensibilizzazione alla donazione da parte dell'Azienda USL Toscana nord ovest - sottolinea il tenente colonnello Giovanni Amoroso, comandante del centro addestramento operazioni speciali - con una importante partecipazione del personale che continuerà anche in futuro. I militari del Ceaddos impegnati nella condotta di corsi specifici per operatori delle Forze Speciali dell’Esercito, spinti da un forte senso etico e morale, non si sono sottratti al dovere civico di aiutare chi è in difficoltà e necessita di una trasfusione di sangue".

"Ringrazio i militari e i nostri operatori - le parole di Fabrizio Niglio, direttore dell’area di medicina trasfusionale dell'Azienda USL Toscana nord ovest - per l’impegno profuso e per il risultato raggiunto. Spero vivamente che sia di esempio per convincere tanti giovani che non hanno mai donato a venire al Trasfusionale per un colloquio o per la donazione. I pazienti sono in aumento costante mentre i donatori diminuiscono per ovvi motivi di età e salute. C’è sempre più bisogno di nuovi donatori per realizzare un turnover virtuoso che eviti al sistema di andare in sofferenza per mancanza di sangue. Speriamo che quello che si è visto in questi giorni sia un esempio per rafforzare la cultura della donazione".

Centro trasfusionale, ecco chi può donare

Donatore può essere chiunque, uomo o donna, di età compresa tra i 18 e i 65 anni in condizioni di buona salute e con un peso superiore ai 50 chilogrammi. Tutti i lavoratori dipendenti hanno diritto alla giornata di riposo retribuita. Chi dona per la prima volta (aspirante donatore) può farlo esclusivamente dopo aver effettuato un colloquio preventivo con i medici ed esami di controllo pre-donazione. La cosiddetta "donazione differita" ha lo scopo di aumentare la sicurezza trasfusionale per i pazienti e tutelare la salute del cittadino. Sul sito della Azienda USL Toscana nord ovest nella sezione "Come fare per" sono riportate le risposte alle domande più frequenti sull’argomento, indicazioni sul centro trasfusionale più vicino e come poter prenotare la propria donazione.

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