Furti di Rolex per un valore di oltre 70mila euro, arrestata 22enne: i reati tra Livorno, Cecina e Piombino

Abbracciava gli anziani con il pretesto di offrire loro prestazioni sessuali o, semplicemente, con la scusa di chiedere qualche informazione. Poi, con la destrezza di chi persegue un secondo fine, sfilava loro orologi di valore, Rolex in particolare, dileguandosi quindi appena messo a segno il colpo. Otto quelli ricostruiti dalla procura di Livorno ed effettuati in città, a Cecina e a Piombino tra luglio ed agosto di quest'anno. Un'attività di indagine avviata dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Livorno, in sinergia con le compagnie di Cecina e Piombino e con la collaborazione dei colleghi di Legnago, che ha portato all'arresto di una 22enne rumena residente a Vallese di Oppeano, in provincia di Varese.

In particolare, è stato il riconoscimento della presunta ladra da parte delle vittime, alle quali erano state sottoposte in esame alcune foto, a far scattare le manette. Secondo gli inquirenti, la donna avrebbe agito utilizzando sempre la stessa "tecnica dell'abbraccio", "avvicinandosi alle vittime, prevalentemente anziani, con il pretesto di offrire loro prestazioni sessuali o di richiedere banali informazioni, e impossessandosi di oggetti di valore, in particolare di orologi di grande valore".

In tutto, i carabinieri hanno accertato il furto di 7 Rolex e un orologio marca Zenith per un valore complessivo di 73.500 euro. Merce che, presumibilmente già ricettata nell'immediatezza dei reati, non è stata possibile recuperare. Per la 22enne, è stata quindi disposta la custodia cautelare in carcere a Verona, in ragione soprattutto del concreto ed attualissimo pericolo di reiterazione del reato.