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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Suvereto

Tragedia in Val di Cornia, muore nella notte a 26 anni: noto imprenditore del vino, gestiva l'azienda di famiglia Terradonnà

Michele Martinelli stroncato da un malore nella notte tra martedì e mercoledì. Sgomento nella comunità dove il giovane era molto conosciuto e apprezzato

Una vita davanti, piena di sogni, idee e progetti maledettamente stroncati nella notte tra martedì e mercoledì 10 aprile. È una tragedia immane quella che ha sconvolto l'intera comunità della Val di Cornia, sgomenta alla notizia della morte di uno dei suoi figli più apprezzati, Michele Martinelli, giovane gestore dell'azienda vinicola di famiglia Terradonnà, ucciso da un malore nella casa di Sassetta dove conviveva con l'amata compagna. È stata lei, quando si è accorta del malore di Michele, a dare l'allarme chiamando il 112 e chiedendo il rapido intervento dei soccorritori, arrivati con un'ambulanza della Misericordia di Castagneto: disperati, quanto purtroppo vani, i tentativi di salvare la vita al giovane, afflitto da una patologia al cuore risultata fatale seppur tenuta sotto controllo.

Immenso il dolore dei familiari - babbo Michele e mamma Antonella Rossi, residenti nella vicina Campiglia Marittima e titolari dell'azienda di Suvereto - e di un'intera comunità che a Michele voleva un gran bene. Giovane curioso ed appassionato, amante della natura, del suo territorio e pieno di vitalità, aveva lasciato gli studi universitari per dedicarsi interamente all'azienda di cui era diventato in breve tempo il volto in Italia e all'estero, dove spesso viaggiava promuovendo il vino dell'etichetta creata 70 anni fa dal nonno e da lui portata al passo con i tempi. Una storia conosciuta in tutto il territorio che Michele aveva rappresentato con rinnovata competenza e il consueto sorriso appena due giorni fa alla terza edizione di Primavera Val di Cornia, la degustazione dedicata alle novità in bianco e rosato dei produttori associati. 

"Perdiamo un amico, ma non la sua straordinaria e contagiosa voglia di fare"

Sentita la vicinanza ai familiari e profondo il cordoglio espresso anche sui social: "Il risveglio di questa mattina (ieri, ndr) ha trovato la nostra comunità sconvolta da una terribile notizia - le parole della sindaca di Suvereto, Jessica Pasquini -. È improvvisamente venuto a mancare Michele Martinelli, conosciuto a Suvereto nell'ambito dell'azienda vitivinicola di famiglia Terradonnà, che conduceva insieme ai genitori. A nome della comunità di Suvereto mi stringo al grande dolore della madre Annalisa e del padre Mauro. È difficile trovare parole quando una tragedia così grande colpisce una famiglia, spezzando una vita così giovane ancora tutta da vivere e con sogni da realizzare. Sentite condoglianze e un fortissimo abbraccio".

"Lo avevamo sentito ieri, parlando dei tanti progetti che condividevamo - dicono dal Consorzio Suvereto Val di Cornia -. Era entusiasta. Perdiamo un amico, ma non la sua straordinaria e contagiosa voglia di fare. Il nostro abbraccio va ad Annalisa e Mauro. Ciao Michele". "La presidente Cinzia Pagni - scrive su Facebook a nome di tutta Cia Etruria - esprime cordoglio e sgomento per l'improvvisa scomparsa del giovane Michele Martinelli, figlio di Mauro e Annalisa Rossi. Michele gestiva insieme ai genitori l'azienda vitivinicola Terradonnà. Una realtà storica molto conosciuta ed apprezzata".

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