"Chiusa per genocidio, free Gaza", imbrattata la 'Striscia' di San Jacopo con scritte sul conflitto tra Israele e Palestina | FOTO
Qualcuno ha anche messo del nastro rosso per impedire l'accesso al molettino a sud dell'ingresso di Acquaviva. Il tutto è stato poi rimosso nel giro di poco tempo
"Chiusa per genocidio" e "Free Gaza". Queste le scritte che sono comparse nella mattina di oggi, giovedì 23 novembre, sul moletto di San Jacopo, per tutti i frequentatori ribattezzato "la striscia", con chiaro riferimento al conflitto tra Israele e Palestina. Ancora non è noto chi abbia deturpato uno dei simboli dell'estate livornese, ma l'autore non si è limitato solamente alle scritte. L'ingresso al moletto infatti è stato "recintato" con il nastro rosso come a volerne impedire l'accesso.
Di quanto accaduto sono stati avvisati gli enti competenti e nel giro di poco tempo gli addetti alla pulizia si sono sul posto per cancellare le scritte con una vernice speciale. Contemporaneamente sono stati tolti anche i nastri rossi, il tutto sotto la sorveglianza della polizia municipale e della digos.
