Follia alle Sorgenti | Spranghe, cinghie e bottigliate tra tifosi dopo la partita Pro Livorno Sorgenti e Massese: feriti e danni alle auto
Polizia costretta a caricare per riportare l'ordine. Gli incidenti fuori Magnozzi avrebbero coinvolto alcuni 'cani sciolti' e i sostenitori bianconeri, con gli agenti costretti all'uso della forza per riportare l'ordine
Auto, scooter e arredi urbani danneggiati, oltre a vetri rotti, petardi e fumogeni sparsi ovunque. È quanto resta per le vie delle Sorgenti, nei dintorni dello stadio Magnozzi, teatro di violenti scontri tra tifosi al termine della partita in programma ieri, domenica 25 febbraio, tra Pro Livorno Sorgenti e Massese. Un'autentica guerriglia a colpi di cinghia e spranghe che ha terrorizzato i residenti, chiusi nelle proprie case e affacciati alle finestre per seguire l'evolversi della situazione che è degenerata intorno alle 17, quando i supporter bianconeri, poco meno di duecento arrivati dal capoluogo apuano, stavano facendo ritorno alla stazione scortati dalla polizia.
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È stato allora che alcuni cani sciolti, estranei alla tifoseria della Pls, sono spuntati dalle vie limitrofe al campo sportivo ingaggiando una battaglia con i rivali proseguita per alcuni minuti prima che polizia e carabinieri, intervenuti con cariche di alleggerimento, riuscissero a riportare l'ordine. Diversi i feriti, nessuno dei quali ha chiesto il ricovero in ospedale, ma le forze dell'ordine stanno già visionando i filmati per risalire ai responsabile del caos e prendere gli adeguati provvedimenti.
