Vigili del fuoco, anche Livorno aderisce allo sciopero del 17 febbraio: "Carenza di personale, indennità non pagate e ritardo nelle promozioni"

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Dalle mancate promozioni ai ritardi nei pagamenti degli scatti convenzionali fino alla carenza degli organici. Questi sono alcuni dei motivi che hanno indotto il sindacato dei vigili del fuoco (Conapo) a indire uno sciopero nazionale di quattro ore (dalle 9 alle 13) per domani, sabato 17 febbraio. Braccia incrociate in tutta Italia, Livorno compresa come conferma il segretario provinciale Luca Fornaciari: "Non si hanno notizie sull'assunzione di 654 unità già da tempo autorizzate né del mancato adeguamento delle indennità per il lavoro notturno e festivo così come avviene per gli altri Corpi che ricevono un trattamento ben 4 volte superiore al nostro. A tutto questo vanno aggiunti i buoni pasto con valore ridicolo e non più sufficienti a garantire la consumazione della mensa di servizio da parte dei pompieri che devono prestare soccorso ai cittadini". 

Vigili del Fuoco in grave carenza di organico, è allarme: "Ad oggi mancano 50 persone, ma la situazione peggiorerà" 

Vigili del fuoco, sciopero il 17 febbraio: aderiscono anche Livorno, Cecina, Piombino e Portoferraio

Fornaciari spiega altri motivi per i quali i vigili del fuoco di Livorno, a cui si uniscono anche quelli di Cecina, Piombino e Portoferraio, prendono parte allo sciopero: "Vi è poi il problema delle carriere degli specialisti aeronaviganti, sommozzatori e nautici: tutte bloccate da troppi anni e i cui nuclei operano con difficoltà crescenti. Per non parlare del personale direttivo che attende di ricevere retribuzioni stanziate sin dal 2018". 

Uno spiraglio all'orizzonte sembra esserci: "Dopo la proclamazione dello stato di agitazione da parte del Conapo, il Dipartimento ha finalmente accolto, in ritardo, alcune nostre richieste, bandendo il concorso capo squadra 2023, decretando le promozioni a ruolo aperto, gli scatti retributivi e regolamentando le ferie solidali".

"I vigili del fuoco meritano più attenzione"

Per il Conapo tuttavia restano ancora troppe criticità da risolvere: "I pompieri meritano più considerazione e non soluzioni in perenne ritardo. Per questo lo sciopero sarà una vera e propria richiesta di attenzione allo stato da parte del Corpo più amato dagli italiani. I cittadini tuttavia non dovranno temere disagi perché i garantiremo comunque e sempre gli interventi di soccorso: il nostro è un grido di allarme verso chi al ministero dell'Interno si dimentica troppo spesso della nostra categoria. Auspichiamo di ricevere la dovuta attenzione da parte del ministro dell' interno Matteo Piantedosi e del sottosegretario con delega ai vigili del fuoco Emanuele Prisco”, fa sapere il Conapo.

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