Canile e pronto soccorso animali all'Elba, il progetto esecutivo è pronto. Landi (Lega): "Dalla Regione 600mila euro"

"Il progetto esecutivo per il canile/gattile all'Elba, con annessa assistenza veterinaria h24, è già pronto, ma la Regione deve votare la variazione di bilancio di 600mila euro in suo favore". Parola del consigliere regionale della Lega, Marco Landi che, essendo nato e cresciuto sull'isola, da anni combatte per far sì che la struttura venga alla luce. Nei giorni scorsi ha incontrato Sara, a cui è morto il cane Oscar per mancanza di strutture aperte di sera e di collegamenti con la terraferma, con la storia che ha fatto il giro d'Italia: "Farò di tutto per evitare che casi del genere possano ripetersi", le parole di Landi. 

Landi, come giudica quanto accaduto a Sara? 
"Era una tragedia che si sarebbe potuta evitare se l'Elba avesse collegamenti con il Continente anche in orario serale o emergenziale. Invece dalle 21 alle 5 gli isolani e i loro animali sono come bloccati. Oscar sarebbe ancora vivo anche se l'Elba avesse una clinica veterinaria che purtroppo non c'è così come un canile ci dui si parla da tempo ma senza risultati". 

Nei giorni scorsi ha incontrato la proprietaria di Oscar, cosa vi siete detti? 
"Le ho dato tutto il mio appoggio per la tragedia che sta vivendo e le ho garantito che non mi arrenderò fino a quando la struttura non sarà pronta". 

Eppure il progetto esecutivo già esiste. 
"Esatto. Il Gat (Gestione associata turismo) ha già garantito una copertura di circa 350 mila euro sui 950 totali. Gli altri soldi dovrebbero arrivare direttamente dalla Toscana. Nell'ultimo consiglio regionale la mia richiesta di finanziamento è stata approvata all'unanimità, adesso mi aspetto che, così come il governatore Giani ha promesso, a maggio venga dato il via alla variazione di bilancio cosìcché subito dopo si possa partire con i lavori". 

La sua battaglia però è anche sul fronte dei traghetti e per garantire una continuità con la terraferma anche in orario serale. 
"Continuerò a sollecitare un nuovo contratto di servizio per la continuità territoriale che preveda più partenze, anche in ore serali, come accadeva nei primi tempi della concessione a Toremar. Perché chi abita su un'isola ha gli stessi diritti di chi vive sul Continente". 

Sulla questione si è espressa anche la garante degli animali di Livorno, Elisa Amato: "Situazioni simili non devono mai più verificarsi. Da parte nostra ci adopereremo per comprendere quale sia la problematica legata all'assistenza veterinaria all'Elba e, successivamente, per trovare una soluzione che consenta la massima tutela sotto gli aspetti della prevenzione, salute e benessere degli animali. È dovere da parte di tutti noi adoperarsi affinché gli animali di compagnia vengano tutelati a 360 gradi e vengano innalzati anche sul piano formale a quello status sociale-familiare che già rivestono fattualmente".