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Cronaca Cecina

Cecina, caso Lippi: Lega e Forza Italia chiedono le dimissioni del sindaco: "Umanamente vicini, ma politicamente è un fatto grave"

Il centrodestra interviene sulla vicenda che ha visto coinvolto il primo cittadino, trovato in possesso di una modica dose di cocaina e segnalato alla Prefettura: "Il suo partito dovrebbe prodigarsi affinché lasci l'incarico"

Ha inevitabilmente destato scalpore la notizia del sindaco di Cecina, Samuele Lippi, nei giorni scorsi trovato dai carabinieri in possesso di una modica quantità di cocaina con conseguente sanzione amministrativa, segnalazione in Prefettura e ritiro della patente. "Una vicenda privata", ha commentato lo stesso Lippi con un lungo post su Facebook, "che non ha alcuna rilevanza penale ma che non posso e non voglio sottovalutare o minimizzare. Sono inciampato ma voglio rialzarmi e con coraggio ho deciso di intraprendere un percorso che mi permetta di prendermi cura di me. [...] Chiedo scusa a tutti per avervi esposti ad un disagio e ad una sofferenza che avrei voluto evitare".

Pronta la presa di posizione da parte del centrodestra cecinese che, pur manifestandosi "umanamente vicini" al sindaco, ne chiede le immediate "dimissioni". Posizione, questa, espressa dai consiglieri capogruppo Lorenzo Gasperini (Lega), Chiara Tenerini (Forza Italia) e Federico Pazzaglia (Insieme per Cecina). Nella tarda serata di ieri, invece, la nota della segreteria del Pd, vicino al sindaco e pronto a sostenere ancora l'amministrazione fino a fine legislatura.

Choc a Cecina, il sindaco Lippi trovato con la cocaina in auto: "Sono inciampato e voglio rialzarmi, mi scuso con tutti"

Gasperini (Lega): "Chiediamo fin da subito le dimissioni del sindaco"

"La stampa ha riportato la notizia secondo la quale il sindaco di Cecina, Samuele Lippi, sarebbe stato fermato dai carabinieri con della cocaina in auto. Ne sarebbero conseguiti il ritiro della patente e la segnalazione al Nucleo Operativo Tossicodipendenze. La posizione della Lega è chiara: no alla droga e a maggior ragione no a qualsiasi moderazione nella lotta al suo utilizzo da parte del personale politico. Se la notizia sarà confermata nelle prossime ore, chiediamo sin da subito le dimissioni del Sindaco, in assenza delle quali presenteremo una mozione di sfiducia in Consiglio Comunale".

"Il territorio necessita di amministratori capaci, lucidi e in condizioni di gestire decine di milioni di euro di denaro pubblico - conclude Gasperini -. Ad una persona che avesse un problema come quello riferito dalla stampa andrebbe ovviamente il nostro migliore augurio per un percorso di guarigione, ma non possiamo permettere che a fare le spese di questa situazione possano essere i cittadini. Chiediamo sin da subito agli alleati di seguirci e anche alla sinistra il coraggio di tutelare la dignità delle istituzioni: sfiducia immediata".

Pazzaglia (Insieme per Cecina, ex candidato sindaco) : "In bocca al lupo per il suo problema, ma Cecina è giusto che sia governata da una situazione del genere?"

“Dal punto di vista personale faccio l’in bocca al lupo per la soluzione del suo problema, diversa è la situazione dal punto di vista politico - interviene sulla vicenda Federico Pazzaglia, ex candidato sindaco e capogruppo di Insieme per Cecina -. Abbiamo un sindaco che ha commesso un illecito amministrativo importante, che ha implicazioni morali e pratiche, mi rivolgo alla sua maggioranza e alla sua amministrazione, ponendo una domanda: ma Cecina è giusto che sia governata con una situazione del genere? Giusto che Cecina sia portata alla ribalta nazionale per questa situazione? È una questione che deve essere affrontata seriamente all’interno delle istituzioni, le forze politiche che sostengono Lippi devono assumersi la responsabilità del loro sostegno".

"Come membro del consiglio comunale - conclude Pazzaglia - e come ex candidato sindaco è mio dovere porre questa problematica. Sono in contatto con il mio gruppo Lega, con la collega Chiara Tenerini impegnata in commissione parlamentare a Roma, si tratta di un problema che non può essere liquidato con un post di scuse. Il sindaco di Cecina deve fare una grossa riflessione sulla situazione, e soprattutto i consiglieri e i componenti della giunta di Cecina, in rispetto delle istituzioni e dei cittadini cecinesi. E’ una situazione grave, da non sottovalutare, non da liquidare con un semplice post di scuse. Come Insieme per Cecina, Lega, e con tutti i componenti del consiglio comunale del gruppo, valuteremo di prendere tutti i provvedimenti a livello istituzionale perché Cecina abbia una situazione normale, e adesso non lo è. Cecina non si merita questo, mi impegno come rappresentante di oltre 5.700 cittadini, a fare tutto il necessario per arrivare a una situazione meritevole. Porteremo avanti le nostre posizioni con forza e determinazione”.

Tenerini (Forza Italia): "Servono responsabilità e consapevolezza da parte di tutti, il Pd si prodighi affinché si dimetta"

"Il sindaco di Cecina, Samuele Lippi, è stato segnalato alla prefettura per possesso di cocaina seppure in quantitativi minimi. I carabinieri di Riparbella, che hanno eseguito l’operazione, hanno pure provveduto al ritiro della sua patente. Quanto è avvenuto è stato commentato dallo stesso Samuele Lippi in un post sulla sua pagina Facebook. Ne auspico le immediate dimissioni: per sua esplicita ammissione dovrà prendere cura di sé attraverso un percorso specifico. Gli sono umanamente vicina nel suo percorso, che mi auguro sia foriero di risultati. Parimenti sono vicina alla famiglia e dispiaciuta per l’istituzione e la città. Ma affinché Samuele Lippi possa dedicarsi a se stesso con la massima cura possibile, è utile per tutti che si dimetta subito dall’incarico". "Ciò non estingue la grave responsabilità del partito che politicamente lo sostiene, il Pd - conclude Tenerini -. Esso stesso dovrebbe prodigarsi affinché il sindaco lasci il proprio incarico, così da prospettare un nuovo governo della città. Quello che stiamo attraversando è un momento grave per Cecina e servono, da parte di tutti, responsabilità e consapevolezza. Sono certa che nel prossimo consiglio comunale scaturisca un confronto serio e maturo su una vicenda che ha scosso la città".

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