Via Grande, Salvetti sulla nuova pavimentazione: "Progetto unico. I colori? Scelta gradazione che rimandi a mare e terra"

"Quello di via Grande è un progetto di grande qualità architettonica, un investimento importante per la città. Per realizzarlo sono stati scelti materiali pregiati e di produzione praticamente artigianale, si tratta di pezzi unici che verranno creati appositamente per Livorno". Così il sindaco Luca Salvetti prova a spegnere le polemiche, alimentate in questi giorni, relative ai colori scelti per la riqualificazione da 5 milioni di euro che subirà una delle vie principali della città: "Tutto è stato concordato con i progettisti. Magari a qualcuno può dare noia il fatto che riusciremo a far partire i cantieri prima della fine del mandato, ma il nostro obiettivo è sempre stato quello di rendere Livorno migliore". 

Pavimentazione via Grande: i tempi di realizzazione e la scelta dei colori

I primi interventi riguarderanno la parte impiantistica (illuminazione, ndr) e la pulizia di tutte le colonne. Solo dopo si potrà iniziare a sfondare il pavimento esistente: "Entro le prossime elezioni - sottolinea il sindaco - spero di vedere la riqualificazione delle due piazzette con le fontane e di un bel tratto di via Grande lato mare. È difficile fare una stima sui tempi perché si tratterà di un cantiere mobile: verranno realizzate piccole porzioni alla volta per creare il meno disagio possibile ai cittadini ma soprattutto ai commercianti". 

Sulla scelta dei colori, il sindaco è chiaro: "Non ci sarà alcun tocco di rosa ma non perché non ci piaccia ma semplicemente perché i progettisti hanno lavorato a una gradazione di colori che dal mare 'conduca' fino alla terra. Per questo sono presenti azzurro, celeste, sabbia e mattone. Tutto è stato pensato nei minimi dettagli, soprattutto la scelta dei materiali". 

Per quanto riguarda la vecchia palladiana è Saverio De Francesco, rappresentante della cordata di imprese (Frangerini, Edinfra e Lumar) che realizzerà i lavori, a rispondere: "Riprodurla così com'è non è possibile per mancanza di tempi tecnici. Quella che faremo noi è pur sempre una palladiana che viene realizzata fuori opera e posizionata all'interno del cantiere per minimizzare l'impatto degli interventi per cittadinanza e commercianti". 

Garufo e Viviani: "Rivalutiamo le zone storiche della città"

"Sarà un cantiere difficile - spiega l'assessore ai Lavori pubblici Silvia Viviani -, ma prima di criticare aspettiamo di vedere come sarà via Grande una volta riqualificata. Si tratta di un lavoro importante con prodotti unici e non parlo solo della pavimentazione. Anche le lanterne saranno ricreate artigianalmente". "Chi dice che vi erano già dei progetti per le aree mercatali e via Grande dice cose inesatte: noi andremo a rivalutare queste due zone per la soddisfazione di chi ci lavora. I commercianti ci hanno chiesto di fare presto e così faremo".