Aamps, il concordato si chiuderà con un anno di anticipo. Salvetti: "Ora iniziamo a programmare il futuro"

Il concordato di Aamps si chiuderà con un anno di anticipo e questo comporterà il passaggio del Comune di Livorno in RetiAmbiente a partire dal prossimo giugno invece che dal 2022. Le decisioni arrivano all'indomani dell'approvazione del bilancio di esercizio 2020 dell'azienda, con un utile di 2 milioni e 900mila euro. Ad annunciare le due novità sono stati, nella mattina di oggi, giovedì 22 aprile, il sindaco Luca Salvetti, l'amministratore unico della società di rifiuti Raphael Rossi, il commissario giudiziale Fabio Serini e gli assessori al Lavoro e Bilancio Gianfranco Simoncini e Viola Ferroni.

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"Gli atti - è stato spiegato -, sono in fase di perfezionamento, gli istituti bancari hanno approvato la richiesta di pagamento anticipato ed entro pochi giorni si darà seguito all'adempimento. Seguiranno le azioni che porteranno il commissario giudiziale a motivare al tribunale di Livorno l'emissione dell'atto che certifica il compimento di tutti gli obblighi previsti dal concordato". 

Salvetti sulla chiusura anticipata dal concordato Aamps: "Un risultato straordinario"

"Quanto accaduto - commenta il sindaco - chiude un'era che ha visto Aamps al centro di mille polemiche e brutte giornate. Il lavoro in questi due anni ha permesso di concretizzare l'obiettivo di questa amministrazione e procedere a chiudere le pendenze con gli istituti bancari e gli altri creditori privilegiati dando un ristoro aggiuntivo anche ai piccoli creditori. Il tutto più di un anno prima della scadenza indicata". 

"Uscire dalla morsa del concordato  - continua Salvetti - significa poter liberare Aamps e concedergli la possibilità di programmare il futuro, fare investimenti, crescere, con l'ingresso nella holding RetiAmbiente e soprattutto migliorare i servizi al cittadino, che è la cosa che a questa amministrazione preme maggiormente". 

Rossi: "Ora rinnovare la flotta mezzi e rinnovare i servizi ai cittadini"

Soddisfatto anche l'amministratore unico: "Adesso Aamps potrà procedere con nuovi investimenti sia in impianti che in strumenti di servizio. Pertanto siamo nella possibilità di rinnovare la flotta mezzi e riorganizzare i servizi ai cittadini. Il mio ringraziamento va a tutte le persone, con particolare riguardo ai nostri lavoratori, che con passione hanno contributo al raggiungimento di questi obiettivi”.

Serini: "Ecco come siamo riusciti in questa impresa"

Il commissario giudiziale spiega il perché quanto raggiunto sia importante non solo per il futuro dell'azienda: "Il risultato è triplice: si paga un anno prima il sistema bancario (per circa 11 milioni), l'azienda è risanata essendo sgravata di oltre 34 milioni di debiti ed i creditori incassano tutto il credito espresso nel Piano oltre ad un quid pluris del 3,20%. Si tratta di un positivo segnale considerando il particolare momento storico e non dimenticando che molto spesso procedure similari non giungono alla monetizzazione delle percentuali votate. Lunedì partiranno i bonifici per oltre 11 milioni di euro a beneficio dei creditori bancari mentre 220mila andranno a beneficio di piccole e medie imprese del territorio, è previsto per i primi giorni di giugno. Questo in aggiunta agli oltre 7 milioni che i creditori hanno già avuto".

Simoncini: "Anticipato l'ingresso in RetiAmbiente"

La chiusura anticipata del concordato permetterà l'ingresso del Comune di Livorno in RetiAmbiente con un anno di anticipo e potenzialmente come socio di maggioranza: "Aamps potrà di nuovo fare investimenti - sottolinea Simoncini -, cosa non consentita durante il periodo del concordato e questo porterà a benefici alla città e ai cittadini. Ora si apre fase nuova che permetterà di facilitare la vita delle persone con particolare riferimento ai miglioramenti che potremo apportare ai servizi di raccolta differenziata. Inoltre è stata appena commissionata una nuova perizia per gli spazi su cui sorge l'inceneritore".