Via Garibaldi, armato di pistola rapinò un negozio di alimentari: arrestato 29enne livornese
Il giovane è stato trasferito in carcere a seguito dell'ordinanza cautelare del gip, l'episodio risale allo scorso 24 maggio e riguarda un negozio di frutta e verdura
Un 29enne livornese è stato arrestato nella giornata di venerdì 22 luglio in quanto - secondo il gip del tribunale di Livorno - indiziato di aver commesso la rapina a mano armata all'esercizio commerciale 'Frutta Verdura Alimentari' di via Garibaldi lo scorso 24 maggio. L'episodio avvenne nel tardo pomeriggio, quando la titolare che si trovava insieme al figlio di 6 anni mentre era intenta a sistemare la frutta all'esterno notò un giovane che, dopo aver fatto un paio di volte avanti e indietro nei pressi dell'ingresso, entrò nel negozio e dopo aver chiesto informazioni sulla merce si diresse rapidamente verso il bancone. Una volta a fianco della titolare la avvicinò al punto da farle sentire la presenza di una pistola - rivelatasi poi una scacciacani - infilata nella cintola dei pantaloni.
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Il giovane intimò alla donna di darle subito i soldi, ma quest'ultima con lo sguardo fece cenno al figlio piccolo di uscire e chiedere aiuto, circostanza che indusse il 29enne a rubare il telefono della donna e a fuggire. La titolare - che ha raccontato di aver avuto timore per la propria incolumità e per quella del figlio - ha poi descritto il rapinatore come fermo e determinato. Le indagini si sono focalizzate su un 29enne - con numerosi procedimenti per reati analoghi - sul quale sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza. La pistola, una scacciacani, venne recuperata in una stradina vicina a via Garibaldi, abbandonata dall'uomo nel corso della fuga. Il 29enne si trova adesso in carcere alle Sughere.
