rotate-mobile
Cronaca

Bagni Pancaldi, la protesta dei clienti: "Ricattati di perdere il posto in caso di mancato rinnovo"

I frequentatori dello storico stabilimento balneare chiedono un ribasso delle tariffe: "Hanno rialzato i prezzi nonostante vengano offerti meno servizi"

"Prezzi rialzati, meno servizi e ricatti per non perdere il proprio posto: noi non ci stiamo". È un attacco durissimo, quello lanciato da parte di alcuni clienti dei Bagni Pancaldi, rimasti sorpresi e amareggiati alla pubblicazione del listino prezzi relativo alla stagione balneare 2020. Lo storico stabilimento della città, a causa delle misure anti-contagio per prevenire la diffusione del Covid-19, ha infatti deciso di non piantare, almeno per il momento, i noti ombrelloni biancoverdi, optando per una misura unica nel panorama della costa livornese, nel quale ogni struttura, in assenza di una legislazione chiara, sembra muoversi autonomamente e senza un filo conduttore comune. Ma la riduzione dei servizi, al contrario di quanto auspicato dai fedeli frequentatori dei Pancaldi, non è stata accompagnata da un calo dei prezzi, anzi: "Lo scorso anno per i lettini ci volevano 270 euro, adesso ce ne sono stati chiesti 350. In seguito alle nostre lamentale sono scesi a 300, ma è comunque un rialzo sostanzioso. Hanno poi dimezzato i prezzi degli abbonamenti per i bambini, ma la sostanza non cambia". 

Stabilimenti balneari, a rischio la stagione ai Fiume

Pancaldi, clienti in rivolta: "Prezzi troppo alti e nessuno ci ha parlato delle misure di sicurezza"

Un'insoddisfazione che ha portato alla creazione di un apposito gruppo Facebook: Pancaldi COVID19. Una platea virtuale nel quale sfogare le proprie delusioni e, soprattutto, formulare proposte costruttive da porre alla direzione dello stabilimento balneare. "Il gruppo - racconta un'affezionata cliente del bagno. - è nato subito il primo giorno in cui lo stabilimento ha illustrato i prezzi. È immediatamente saltato agli occhi che alcuni costi erano aumentati: ad esempio per i lettini si era passati dai 270 euro dello scorso anno ai 350, diventati poi 300 in seguito alle nostre lamentele. Il tutto usufruendo inoltre di servizi in meno, come quello relativo agli ombrelloni: come fanno gli anziani e i bambini a restare sempre sotto al sole? Sono state ampliate delle zone d'ombra, è vero, ma nelle quali non si possono portare dietro le sedute".

"Quello che più ha dato noia - continua la donna - è stato il ricatto fatto ai clienti, ai quali è stato detto che se non avessero confermato il proprio posto non lo avrebbero più riavuto neanche il prossimo anno. Non sono state poi illustrate quelle che dovrebbero essere le misure di prevenzione e di sicurezza da mantenere: per quanto riguarda la cabina, ad esempio, lo stabilimento provvederebbe alla prima sanificazione ma poi la responsabilità ricadrebbe sul titolare della cabina stessa. Anche per le sedute si parla di un metro di distanza, ma a regola dovrebbero essere di un metro e mezzo. Inoltre - conclude - non hanno parlato delle sanificazioni, delle docce e di altri aspetti che dovrebbero salvaguardare il cliente". 

Pancaldi-2

Pancaldi, i gestori pronti a venire incontro alle richieste della clientela

Lamentele che non sono passate inosservate ai gestori dei Pancaldi, che, dopo aver avuto un incontro con Francesca Guarnera, amministratrice del gruppo Facebook, si sarebbero detti pronti ad attuare qualche modifica: "La direzione ha capito bene i rilievi fatti - ha scritto Guarnera - e, a mia sensazione, cercheranno di venire incontro più che possono alle esigenze della clientela. Ci sono stati errori nella scrittura dei tariffari ed in alcune comunicazioni date verbalmente in segreteria. A questo punto attendiamo nelle prossime ore eventuali comunicazioni della direzione dello stabilimento, dopo di che ognuno farà le proprie scelte".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bagni Pancaldi, la protesta dei clienti: "Ricattati di perdere il posto in caso di mancato rinnovo"

LivornoToday è in caricamento