Coppa Italia serie D | Livorno-Ghiviborgo 6-5 dopo i rigori, le pagelle: Albieri decisivo, attacco sottotono
Gli amaranto conquistano il passaggio del turno dal dischetto dopo che i tempi regolamentari erano terminati sull'1-1
Con sofferenza, ma il Livorno conquista il pass per i sedicesimi di finale di Coppa Italia di serie D, dove affronterà il Poggibonsi. Gli amaranto, all'Armando Picchi, hanno avuto la meglio sul Ghiviborgo ai calci di rigore, dopo che i tempi regolamentari si erano conclusi sull'1-1 (reti di Palma e Giannini). Decisivo, dal dischetto, l'errore di Lepri per i biancorossi.
Albieri 7: decisivo. Prima salva il risultato su Giannini e Orlandi, poi para il rigore di Lepri regalando agli amaranto il passaggio del turno.
Brenna 6: qualche piccola sbavatura, ma anche alcuni buoni interventi.
Fissore 6: al debutto stagionale, offre una prova attenta facendo valere la sua fisicità nei duelli individuali.
Bassini 5,5: si perde Giannini in occasione della rete che porta la sfida ai rigori. Ed il Ghiviborgo, soprattutto nel finale, crea più di un pericolo dalla sua parte.
Camara 6: gara dai due volti per l'esterno francese. In difficoltà in copertura, molto meglio quando c'è da accompagnare l'azione offensiva.
Ferraro 6: inizio sottotono, meglio nella ripresa quando entra più nel vivo del gioco.
Caponi 6,5: passo in avanti rispetto all'opaca prestazione con il Tau. I ritmi non particolarmente elevati gli permettono di mettere maggiormente in luce le doti tecniche.
Favarin: "Risultato che ci serviva dopo il ko con il Tau, abbiamo voglia di rivalsa"
Palma 6: non brilla particolarmente per dinamismo, ma ha almeno il merito di siglare il gol che sblocca la gara facendosi trovare al posto giusto al momento giusto (87' Nardi sv).
Coriano 6: in avvio soffre le incursioni di Giannini, al quale riesce però a prendere le misure dopo l'iniziale rodaggio (65' Boroduska 5,5: una mezz'ora scarsa senza lasciare particolarmente il segno).
Frati 5,5: tanto movimento, ma è poco cattivo sotto porta. Come quando, nella ripresa, si divora il gol del raddoppio da ottima posizione (87' Kosiqi sv).
Luis Henrique 6: la condizione è ancora lontana da quella ottimale, ma si vede che avrebbe voglia di spaccare il mondo (65' Menga 5,5: pochi i palloni giocati. Non riesce ad incidere).
All. Favarin 5,5: rivoluziona il suo Livorno dando spazio a coloro che avevano raccolto fin qui uno scarso minutaggio ed affidandosi per la prima volta al 3-5-2. Gli amaranto, però, subiscono per lunghi tratti il maggior dinamismo e l'organizzazione dei biancorossi.
