Serie D | Livorno-Tau 2-4, Favarin: "Una 'musata' che può farci bene, adesso dobbiamo rialzarci subito"
Pesante sconfitta per gli amaranto, scivolati al terzo posto della classifica. Il tecnico: "Ho sbagliato alcune scelte, nella ripresa squadra in difficoltà"
Una giornata nerissima, di quelle da mandare presto in archivio. Il Livorno, nella sesta giornata del campionato di serie D girone E, è stato superato per 2-4 al Picchi dal Tau al termine di una sfida dominata, soprattutto nel corso della ripresa, dagli ospiti. Uno scivolone che fa scivolare Luci e compagni, scavalcati da Pianese e Seravezza, al terzo posto della classifica. "Forse una 'musata' del genere può farci bene, adesso dobbiamo rialzarci subito", ha dichiarato nel post gara il tecnico Giancarlo Favarin.
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Favarin: "Sbagliate alcune scelte, sconfitta che ci fa fare un bagno di umiltà"
"Oggi, come si dice a Livorno, abbiamo preso una bella 'musata' - ha affermato Favarin -. Abbiamo sbagliato qualche scelta, io per primo. Eravamo partiti anche abbastanza bene, poi piano piano ci siamo spenti ed abbiamo concesso campo a loro. Questa partita dobbiamo prenderla come un errore da parte di tutti. Nella ripresa eravamo rientrati in campo convinti, volevamo fortemente riprendere in mano la gara, ma abbiamo sbagliato tanto e ci siamo affidati troppo ai lanci lunghi su Cori. Ci abbiamo messo voglia di fare, ma con troppi errori: siamo andati in difficoltà e loro hanno dimostrato di essere una squadra con qualità".
"Forse in certi momenti è bene prendere una 'musata' - ha continuato il tecnico -. Magari pensavamo di essere forti e che ogni partita fosse semplice e scontata, invece in questo campionato non è così: ci vuole umiltà e sacrificio. Oggi, probabilmente, ha inciso nella testa l'essere andati sotto in casa in una partita importante. Le scelte di formazione? Volevo coinvolgere anche coloro che fino a questo momento avevano trovato meno spazio. Sarebbe stato importante avere a completa disposizione Cesarini, che si è allenato poco in settimana, e Giordani, ma abbiamo comunque una rosa ampia e competitiva. Un bagno di umiltà - ha infine concluso il tecnico - non fa male in questo momento: dobbiamo rimettere insieme i cocci e rialzarci subito".
