Isole ecologiche, il Comune lancia l'ultimatum: "Pronti a chiuderle se non si rispettano le regole"

Nel 2019, Aamps inaugurò a le due isole ecologiche ad Ardenza (piazza Sforzini) e Venezia (via Sant'Anna). Adesso, a distanza di quattro anni, le due strutture rischiano di essere chiuse come annunciato dall'assessore all'Ambiente, Giovanna Cepparello, durante la prestazione dei nuovi servizi offerti alla città per quanto riguarda i rifiuti. Purtroppo, fin dalla loro inaugurazione, le due isole, soprattutto quella in Venezia, sono state preda di vandali mentre non si contano le volte che gli operatori Aamps sono dovuti intervenire a causa di un non corretto smaltimento dei rifiuti da parte delle utenze non domestiche (commercianti). Per questo il Comune ha lanciato una sorta di ultimatum: se le regole continueranno a non essere rispettate allora non resta altra strada che la chiusura delle strutture: "Non vorremmo arrivare a questo - sottolinea Cepparello - però serve la collaborazione di tutti". 

"Ad Ardenza abbiamo dovuto cambiare la serratura in più di un'occasione senza contare le volte che i cittadini abbandonano sacchi di rifiuti davanti all'entrata. Le isole non possono diventare delle discariche a cielo aperto e tante volte gli operatori hanno dovuto fare i conti con un'ingente quantità di rifiuti da smaltire. A breve arriveranno le foto trappole dopodiché a inizio anno faremo dei seminari per spiegare alle utenze non domestiche il corretto modo di gestire la spazzatura. Le isole ecologiche sono utilissime, specie in Venezia, ma serve il rispetto delle regole".