Serie D | Livorno-Mobilieri Ponsacco 1-1, Fossati: "Creato tanto, prestazione non negativa. Il primo posto? Rimaniamo fiduciosi"
Gli amaranto non sono riusciti ad andare oltre il pari contro l'ultima della classe. Il tecnico: "Dobbiamo scrollarci di dosso qualche timidezza"
Una crisi senza fine. Il Livorno, nella 20esima giornata del campionato di serie D girone E, non è andato oltre l'1-1 contro il Mobilieri Ponsacco, formazione che naviga all'ultimo posto della classifica. Un risultato che allunga a tre la striscia di gare senza vittorie degli amaranto, ancora mestamente al sesto posto e che adesso, per sperare nella promozione, avrebbero bisogno di un mezzo miracolo. "Abbiamo creato tanto, la prestazione non è stata negativa", ha dichiarato al termine della sfida il tecnico Fabio Fossati.
Livorno-Mobilieri Ponsacco 1-1, le pagelle
Fossati: "Sfortunati in alcune occasioni. La promozione? I cavalli di razza si vedono alla fine"
"Il risultato rende la prestazione brutta, ma non è così - ha affermato Fossati - Abbiamo colpito tre legni e creato altre tre situazioni pericolose, creando complessivamente sei occasioni nitide: se ne avessimo concretizzata qualcuna adesso parleremmo in maniera diversa. Purtroppo, in questo momento, ci manca un po' di serenità: questa squadra deve avere più coraggio per fare partite più toste. A volte ci manca un po' di coesione nelle letture, come avvenuto in occasione del loro gol: abbiamo fatto arrivare un pallone in area che poteva essere fermato quaranta metri più avanti. Troppo passivi nella ripresa? Per essere maggiormente aggressivi ci vuole del tempo, ci stiamo lavorando".
Il tecnico si è poi soffermato sulle scelte di formazione: "Fancelli ha avuto un problemino muscolare in settimana, quindi abbiamo preferito tenerlo inizialmente in panchina. Sabattini? Ad oggi non c'è nessuno che mi abbia convinto in maniera clamorosa, compreso lui: io cerco di mettere in campo chi ritengo più pronto secondo quanto vedo in settimana. La scelta di Cori, invece, è legata a questioni tattiche: speravo di trovare il vantaggio con lui in campo per poi inserire Tenkorang o Luis Henrique, che sono più bravi negli spazi. Ciobanu in porta? Ho scelto lui perché i primi cambi avrebbero potuto essere dei 2004: se avessi messo Albieri, in caso di uscita di Goffredi sarei stato poi costretto a cambiare anche portiere".
Fossati, infine, si è così espresso circa le possibilità di puntare ancora alla promozione: "I cavalli di razza si vedono alla fine - ha detto -. Noi dobbiamo provare a giocarci qualcosa, siamo a sette punti dalla vetta e dobbiamo rimanere fiduciosi. Dobbiamo però scrollarci di dosso un po' di timidezza".
